La stagione inaugurale del nostro sodalizio si è conclusa nel modo più degno con una cena sociale di stampo campestre. Date le presumibili elevate temperature del mese di luglio, incompatibili con le attività da svolgersi in sede, per tempo si era pensato di trasferire all'aperto il luogo della riunione finale individuandosi la sede acconcia nella residenza di campagna del Mastro Tessitore Socio Fondatore Francesco, in Montopoli di Sabina.

Al Siniscalco era stato dato mandato di approntare un sontuoso e idoneo menù sotto la vigile supervisione finanziaria dell'arcigno Pubblicano.

Il padrone di casa si è recato per tempo sul posto onde approntare la brace per la bruschetta; a seguire, in taluni casi con speciosi eccessi di ritardo, sono affluiti alla spicciolata gli altri consoci (sinistra la formazione guidata dal SF Gianfra con il SF Ciro e il SF Gabriele, nella foto sotto in fase di partenza dalla Capitale)

All'imbrunire si è presentato il Siniscalco che, occorre dirlo, ha confermato di essere un'autorità assoluta nel ruolo, arrecando un'abbondante scorta di preziosa mozzarella di bufala campana, una fornitura di adattissimo Montepulciano d'Abruzzo e soprattutto un favoloso roast-beef da lui medesimo preparato e che si è rivelato il piatto forte della serata.

Completavano il menù, oltre alla summenzionata bruschetta, un prosciutto della Sabina da tagliare e associare alla mozzarella e del caviale norvegese rosso e nero, gentile omaggio dei genitori del MT, appena tornati da Capo Nord.

Deposte le pietanze sulla tavola, è iniziata la preparazione della cena.

I soci erano stati convocati, nonostante la circostanza ufficiale, in abiti informali e sportivi, acconci alla situazione campestre.

La pace idilliaca del posto, esaltata da un clima perfetto e da una serata calma e serena, è stata solo in parte funestata dal fastidioso e deplorevole suono di una fisarmonica proveniente dal vicino paese, dove, in modo del tutto surrettizio, stava avendo luogo una squallida festa dell'Unità.

I Nobili Sodali tuttavia, ben lungi dal farsi scalfire l'entusiasmo da siffatte minuzie, hanno onorato la serata come si conviene a gentiluomini dalla virile tempra e dall'appetito gagliardo.

Ovviamente il convivio ha avuto inizio con il tradizionale brindisi all'insegna del glorioso motto DSCC, ed è proseguito nel migliore dei modi, toccando la prima vetta suprema all'assaggio del prelibato piatto preparato dal Siniscalco, che verrà per questo proposto per un'esplicita e formale lode scritta (oltre che ad un'altrettanto formale richiesta di replica) nel corso della prossima riunione, all'inaugurazione dell'anno sociale 2007-2008.

Nel contempo anche il tasso alcoolico dei Sodali ha preso a salire, nonostante il previsto ritorno in serata alla volta della Capitale che avrebbe messo a rischio le patenti dei guidatori. A riprova di ciò si osservi, neanche troppo attentamente, lo sguardo del MT Francesco, ultimo a destra nella foto sottotante, oppure l'espressione del MC Max.

Nel contempo anche il tasso alcoolico dei Sodali ha preso a salire, nonostante il previsto ritorno in serata alla volta della Capitale che avrebbe messo a rischio le patenti dei guidatori. A riprova di ciò si osservi, neanche troppo attentamente, lo sguardo del MT Francesco, ultimo a destra nella foto precedente, oppure l'espressione del MC Max.

Anche il ghigno del Siniscalco nella foto accanto, intento ad addentare qualsiasi cosa transitasse sotto di lui, può fornire un'idea della situazione. Non si citano a proposito gli sguardi del SF Ciro in quanto del tutto analoghi ad una situazione di presunta sobrietà del socio in questione e perciò poco significativi.

 

 

 

 

 

 

Terminata la cena, i Soci si sono concessi l'agognata fumata all'aria aperta, discorrendo prevalentemente sulle imminenti spedizioni estive oltreconfine.

La soddisfazione traspare in tutta la sua evidenza attraverso le espressioni dei soci nelle foto sottostanti

      

 

Ben oltre la mezzanotte il consesso si è sciolto e i soci hanno fatto ritorno nella Capitale, incolumi nonostante le premesse non incoraggianti, dichiarando concluso nella maniera migliore il primo anno di attività del Phileas Fogg Club e dandosi appuntamento per settembre, inizio di una nuova stagione che ci si augura altrettanto soddisfacente.

 

 

 

 

Attività