Picanha di Club, 22/04/2024

 

Magione del Mastro Affumicatore Billo, aprile 2024.

 

     

Un’altra importante pagina nella storia del Club è stata scritta.

Complice la fondamentale nostalgia per uno degli eventi storici ma ormai remoti del club, il Mastro Tessitore ha sentito irresistibile la necessità di proporre una nuova e più spettacolare edizione della cena a base di picanha.

Quindi, come solo un socio del Phileas potrebbe mai fare, si è recato presso la Metro romana che ha letteralmente svuotato delle carni ivi presenti confidando che, ancora una volta, i soci non avrebbero tradito.

Ed è così che, nella accogliente magione dell'ancor più eccellente Mastro Affumicatore il club si è riunito al completo per affrontare, nei modi d’uso, una ricercatissima degustazione di succulenti parti bovine di provenienza italiana, argentina e polacca.

Nota di merito al Socio Volitivo che ha permesso che l’evento fosse innaffiato da preziosi alcoolici nettari umbri, intervallati da un comunque ottimo vino procurato dal Pubblicano di recente rientro da terre messicane su cui ha sapientemente relazionato durante la serata.

Ulteriore nota di merito al Volitivo per aver procurato anche uno squisito Passito di Sagrantino che ottimamente si è sposato con il dolce finale, una doppia pastiera che, pretesa dal Club, ha visto il Mastro Festaiolo nonchè Tonante prodursi in una non facile ricerca che ha comunque sortito gli effetti voluti con soddisfazione di tutti i palati tranne quello del caro Socio Spericolato che purtroppo non ama tale dolce.

Ma torniamo al cuore della serata.

La preparazione degli oltre 5 kg di pregiate cicce polinazionali è stata condotta in maniera attenta e rodata dall’ormai consolidata alleanza culinaria tra Mastro Tessitore e Mastro Affumicatore ed ha prodotto risultati insospettabili.

Degustate alla cieca le tre abbondanti porzioni di mucche nell’ordine anzidetto il dibattito su quella che maggiormente meritasse la palma della serata ha portato alla vittoria seppure combattuta della polacca su quella italiana, con quella argentina terza senza alcuna preferenza (anche se giudicata in generale molto buona).

La fumata intermedia e conversazioni multiple hanno ulteriormente riempito la preziosa serata condite anche da ottimi latticini, corallina e pizzetta al rosmarino, nonchè da un sofisticato assaggio finale di whisky caledoniano riservato ai soci che più a lungo hanno resistito.

Il piacere di rivedere il Socio Roberto tra noi ha contribuito alla grande riuscita dell’evento che qui si illustra anche fotograficamente affinché sia eternato in ogni modo.

Per il Phileas Club un senza fine Hip Hip Hurrà!

   

 

Attività