RUGGERO
Ruggero Saracca, Socio Ordinario.
L'ESPERIENZA DI VIAGGIO: dentro le torri di terra e pietra di Sana’a in Yemen
IL TABACCO: nient’altro che un Toscano, Riserva, Manfredi, o Moro che sia
IL WHISKY: solo maggiorenni please: dai 18 anni in su. Preferito? Caol Ila.
IL PERSONAGGIO
Anche se
con notevole ritardo rispetto alla sua fondazione, l’entrata del Socio Ruggi nel
nobile consesso rientra tra gli eventi ampiamente probabili.
La conoscenza e l’amicizia zingaresca con almeno tre SF, quali Gabriele, MF e
MT, risalgono alla notte dei tempi.
L’indole, piu’che simpatica, letteralmente dirompente e iperattiva del Socio
Ruggi, fa di lui un elemento di potenziale terremoto e costante chi va la’ per
il consesso che può giovarsi dei suoi multipli talenti.
Grande ospitalità, produttore di rinomati vini umbri, esperto di delizie
gastronomiche idem, conoscitore profondo di realtà asiatiche dove ha dimorato
per un decennio, fu anche riserva o titolare (sul punto le fonti sono
contrastanti) della squadra di calcetto della propria classe ai mitici tempi del
Marcantonio Colonna.
Ha in tempi recenti disvelato, anche e soprattutto a sè medesimo, la sua natura più profonda di uomo campestre, "agricola" per eccellenza, trovando quindi la propria ideale dimensione nelle terre avite nel cuore dell'Umbria dove si è stabilito coltivando, oltre agli abbondanti frutti della terra, anche le signorili passioni consone ad un degno Socio del Phileas Fogg fra alcool di elevato lignaggio e tabacco superiore.
Non certo trascurando gli amici però, cui si unisce volentieri nelle spedizioni scozzesi e goderecce in generale, a patto che non aleggino nell'aere ospiti indesiderati di ignota origine che possano nuocere alla salute.