Così come indicato dal nome, che ricorda mitici transatlantici, siamo in presenza di un lunghissimo (194 mm) concentrato di eccezionale tabacco, degno di una serata speciale: proprio come quella in cui ho avuto la fortuna di goderlo.

Nell’occasione perfettamente conservato e compatto, colore marrone pieno, l’accensione segue una gagliarda cena estiva e lo si accompagna ad una degnissima Peroni Gran Riserva (che segue varie Pilsner Urquell e Becks).

La tirata è perfetta la cenere si compatta bene, il gusto è deciso ma non forte come si conviene ad uno strumento da almeno due ore di fumata.

La serata procede armoniosamente, con considerazioni a 360 gradi sulle mille competenze dei soci del club e a ciò perfettamente si confà il continuo equilibrio del gusto che, non aggredisce la bocca, e permette di apprezzarne pienamente la ricchezza.

Ormai l’ultimo quarto del sigaro è prossimo ad esaurirsi e, quando l’abbandono, c’è senz’altro una nota di rammarico per la fine di un lungo momento sospeso nel tempo così come la serata che ne è stato il memorabile palcoscenico.